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Tuffi: Europei di Torino. Cagnotto d'oro da 1m. Marconi 4^. Le dichiarazioni di Tania e Barelli

Tuffi

E’ la campionessa d’Europa indiscussa! Nella quarta giornata degli Europei di specialità di Torino, seconda edizione, Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano Nuoto) ha vinto la finale del trampolino da 1 metro con 321,05 che le vale il più alto punteggio personale (il suo record era di 308,75 ottenuto agli Assoluti estivi di Bergamo 2010). Cinque salti, uno meglio dell’altro, eseguiti con regolarità e piglio da campionessa di razza. Quarta Maria Marconi con 283,00, alla quale non è bastato l’ultimo super tuffo, il salto mortale e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo. Seconda la russa Nadezda Bazhina con 288,75 e terza la svedese Anna Lindberg con 287,80.
Sette mesi dopo l’oro di Budapest, Tania Cagnotto, avvolta nel suo costume verde, si è confermata campionessa d’Europa. Il 10 agosto in Ungheria aveva vinto la finale da 1 metro con 299,70 punti e Maria Marconi aveva chiuso al quarto posto con 272,25. Agli Europei di Torino 2009 Tania Cagnotto aveva vinto da 1 metro con 290,90 e Maria Marconi era stata d’argento 280,20 punti. Sempre medaglia d’oro e ininterrottamente campionessa europea da Eindhoven 2008 (dove conquistò il titolo dalla piattaforma, così come a Madrid 2004). Questa sera Tania si è migliorata ancora: dopo tre tuffi aveva già 15 punti di vantaggio sulla seconda, dopo il quarto salto era oltre i 250 punti. Con l’ultimo tuffo, salto mortale e mezzo rovesciato carpiato, ha ottenuto anche un punteggio storico. Era quasi un presagio lo striscione esposto in tribuna dai suoi fans "Come Ta nessuno mai"!  
"Sono molto contenta perché nelle eliminatorie non ero andata bene - racconta Tania Cagnotto - Prima della finale ero parecchio agitata e nel presalto poco fluida, così nel corso della gara mi sono concentrata su me stessa, senza considerare le altre. Ho iniziato bene: il ritornato mi ha trasmesso tranquillità. Poi ho scalato la montagna più impervia, il doppio e mezzo avanti. Da lì ho proseguito con serenità. Ormai ogni successo è sempre più sofferto: una volta ero sbarazzina, spensierata, oggi sento molta più pressione e per una competizione come i tuffi, che necessità di grande concentrazione, diventa fondamentale controllarla. Ora mi attendono i tre metri e il sincro. C'è una qualificazione olimpica da raggiungere, ci proverò. Mi consentirebbe di allenarmi con maggiore serenità fino a Londra 2012".
A consegnare le medaglie, il Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli che esprime grande soddisfazione: "Tania ha dimostrato ancora una volta di essere una campionessa esemplare. La sua prova è stata entusiasmante e ha conquistato una medaglia d'oro meritata, raggiungendo il record di punti. Mi spiace per Maria che, nonostante la buona prova, è rimasta fuori dal podio per poco più di cinque punti. Siamo attesi da altre due giornate che si prospettano molto interessanti. La squadra è determinata, cosciente dei propri mezzi, in crescita costante. Il podio olimpico resta un sogno possibile. Riuscire a salirci dipenderà da molti fattori, ma c'è grande determinazione e spirito di sacrificio e di gruppo".